Jean Alaux‘il Romano’ (1786 – 1864)

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Jean Alaux (Bordeaux 1786 - Parigi 1864) è stato un pittore francese del XIX secolo. Nacque a Bordeaux nel 1785, in una famiglia di artisti che sembrava destinata a diventare una vera e propria dinastia dell'arte. Infatti, il padre era un pittore, così come i suoi tre fratelli. Fin da piccolo, Alaux mostrò una passione sfrenata per la pittura e fu proprio il padre a dargli le prime lezioni d'arte. Successivamente, il giovane artista si formò con maestri del calibro di Pierre Lacour e Pierre-Narcisse Guérin, per poi entrare nell'École des Beaux-Arts di Parigi nel 1807. Ma la sua carriera prese una svolta inaspettata quando il fratello maggiore, Jean-Francois, gli chiese di aiutarlo in un grande "neorama", un tipo di panorama, su cui stava lavorando. Fu così che Alaux abbandonò temporaneamente il Prix de Rome, per concentrarsi su questo progetto.

Tuttavia, quando tornò alla sua carriera solista, lo fece con grande successo, vincendo il prestigioso Prix de Rome nel 1815 con un'opera ispirata all'Iliade di Omero. In seguito divenne pensionato presso l'Accademia di Francia a Roma, dove ebbe modo di lavorare a stretto contatto con altri grandi artisti dell'epoca, tra cui Ingres. La sua reputazione crebbe costantemente con opere come Il battesimo di Clodoveo e L'assemblea dei notabili a Rouen nel 1596, ma fu sotto la monarchia di luglio che raggiunse il culmine della sua carriera. Infatti, fu chiamato a lavorare alla "Galerie des batailles" del castello di Versailles, dove realizzò opere epiche come La battaglia di Villaviciosa, La cattura di Valenciennes e La battaglia di Denain. Nonostante la sua fama, Alaux rimase sempre umile e vicino ai suoi studenti, tanto da essere nominato direttore dell'Accademia di Francia a Roma nel 1846. Tuttavia, la sua direzione fu turbata dall'assedio di Roma del 1849, che lo costrinse a fuggire temporaneamente dalla città per la Francia insieme ai suoi studenti. Morì a Parigi il 2 marzo 1864,

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